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Generazione
Twitch

Scritto da:

Eleonora Biancato
Digital Strategist

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live streaming

DATA DI PUBBLICAZIONE:

17/02/2023

Twitch

Twitch è una delle piattaforme di streaming video più popolari al mondo, è un luogo informale dove i creator giocano con la loro creatività portando argomenti di vario genere come: contenuti gaming, contenuti relativi al mondo del cinema, fumetti, intrattenimento e contenuti sportivi.

La Generazione Twitch

Gli utenti all’interno di questa piattaforma  sono principalmente i Millennial, la Gen Z e Gen Alpha, ovvero i nati tra il 1981 e il 2012, che possiamo definire Generazione Twitch. Questi comunicano tramite il linguaggio delle tecnologia, in modo creativo e, a tratti, provocatorio, dove i meme costituiscono una parte fondamentale del loro umorismo.


Titolo: La generazione Twitch

Twitch diventa la piattaforma maggiormente utilizzata e amata per i Millenial, la Gen z e Alpha, ovvero i nati tra il 1981 e il 2012.

La forza della community

Gli utenti su Twitch hanno creato una community nella quale possono partecipare attivamente alle live, condividere le loro passioni e ricevere feedback immediati, così facendo, si crea un’esperienza totalmente immersiva.


Questo tipo di experience è particolarmente evidente nei contenuti che riguardano i videogiochi, dove si può scegliere di essere streamer, di fare video, o viewer, guardare i video. Vediamo crearsi una situazione simile alle sale giochi, dove ci si riuniva per ammirare la performance di un giocatore. Questa dinamica fisica si è spostata nel mondo digitale: un momento sociale in cui la community interagisce in tempo reale.


Gli utenti su Twitch, condividendo le loro passioni, hanno creato un’esperienza totalmente immersiva. Dinamica particolarmente evidente nei contenuti che riguardano i videogiochi. Dove puoi scegliere di essere uno streamer o viewer.

Aspetti rilevanti per la Generazione Twitch

Attraverso uno studio, Twitch ha individuato dei comportamenti che descrivono la nuova generazione emergente. Innanzitutto gli streamer cercano di prendere le distanze da una comunicazione basata su ideali di perfezione, favorendo contenuti non costruiti. 

Essere esclusivi non va più di moda e le community su Twitch lo sanno bene, infatti crescono sempre più in un’ottica di accoglienza e inclusione. Questo aspetto è possibile anche grazie alle opportunità offerte dalla piattaforma che permette un’ampia partecipazione degli utenti, aspetto molto rilevante soprattutto per i più giovani. 

Infine vi è una grande sensibilità riguardo a tematiche sociali che ha portato ad un cambiamento positivo a tal punto che, la generazione twitch vuole che i suoi valori siano rappresentati e comunicati dai brand e dagli spazi online che frequentano. 

Il ruolo dei brand

I brand hanno colto l’importanza di Twitch e delle community sviluppatesi al suo interno e per loro risulta prioritario instaurare un legame con questa generazione, perché: “In poco più di un decennio avranno pieno potere d’acquisto e saranno loro gli interlocutori primari” – commenta Nicoletta Besio, Sales Director di Twitch per l’Italia.

Twitch risulta uno spazio adatto per i brand e la pubblicità, tuttavia, è importante che si adatti la comunicazione al linguaggio della community presente,  sperimentando anche nuovi linguaggi pubblicitari.



Un esempio, il caso studio Absolut vodka: Absolut Vodka grazie al coinvolgimento di professionisti del gaming e sfruttando il talento degli influencer è riuscito a dimostrare di essere qualcosa di più di un brand di bevande. Ha coinvolto il pubblico e creato un legame in maniera coerente con il mondi degli Esports. In questo modo è stato capace di incrementare la brand awareness e la considerazione presso la community di Twitch in Italia.

I vantaggi

Twitch è vantaggioso per i brand perché poco presidiato dalle aziende e permette di raggiungere le generazioni più giovani. Infatti le live svolte dagli streamer presentano contenuti e i temi in continuo sviluppo sia in termini di qualità che di quantità, tanto da portare gli utenti ad accedere regolarmente alla piattaforma durante la giornata.

Per queste ragioni le aziende dovrebbero imparare a trarre beneficio dagli ambassador, leve dell’engagement e delle interazioni, per creare relazioni dirette e durature con il proprio pubblico.

Inoltre Twitch, non solo supporta la sponsorizzazione, ma rappresenta anche un’opportunità per i brand per creare i propri contenuti, differenziandosi dai competitor.


Un ulteriore punto di forza della piattaforma è l’offerta di strumenti di monitoraggio permettono di analizzare i propri dati e capire cosa funziona e cosa non funziona, così da prendere decisioni ottimali per migliorare i propri contenuti.

L’analytics offre anche un’istantanea dettagliata degli streaming recenti, dei traguardi, delle clip principali e dei progressi accumulati verso il completamento degli obiettivi. 

Aspetti rilevanti

Un aspetto interessante è che si tratta di giovani e giovanissimi che, grazie ad una piattaforma digitale hanno potuto condividere le loro passioni. 

Questa modalità di condivisone si è rivelate essere un trampolino di lancio per il loro futuro lavorativo come content creator, influencer o stramer, ad oggi delle vere e proprie professioni.

Circa 17 milioni di utenti si connettono giornalmente alla piattaforma e uno streamer, per avere successo, deve condividere contenuti di qualità e avere un pubblico fedele. Questo impegno serve per diventare popolare sulla piattaforma e poter ottenere risultati economici.


Di seguito la panoramica italiana dei guadagni degli streamer più famosi nel mondo del gaming, tra luglio 2019 e agosto 2021:

Pow3rtv
778.962,76 $ l’anno
1,7 milioni di follower
ilMasseo
540.864,81 $ l’anno
1,4 milioni di follower
ZanoXVII
1.310.925 $ l’anno
1,3 milioni di follower

Numero uno al mondo è il pro-gamer xQcow, con 10 milioni di dollari da Twich nei due anni del periodo considerato.


Per quanto riguarda gli utenti italiani le fasce d’età che maggiormente popolano questa piattaforma spaziano tra i 18 e i 34 anni, di cui il 77% è di sesso maschile. L’utilizzo è concentrato principalmente in Lombardia e nelle tre principali città italiane: Milano, Roma e Napoli.

Inoltre secondo una ricerca sono più di 2,3 milioni gli italiani che guardano regolarmente contenuti su Twitch.

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